Mangia, cammina e dimagrisci senza stress
Camminare, uno dei gesti più naturali e spontanei. E se sfruttassimo questa attività per perdere peso (fino a 4 chili in un mese)? Ci hanno pensato la giornalista Laura Avalle e la biologa nutrizionista Sara Cordara, autrici de “La dieta della camminata“.
“Un regime alimentare, anzi uno stile di vita, per tutte le età che ci permette di recuperare energia e forma, senza stress”, spiega Cordara. Con innumerevoli vantaggi: camminare ci fa staccare la spina dalle attività quotidiane, ci fa scoprire la natura, aiutandoci a ritrovare il contatto con noi stessi.
Arrivando ad un’ora al giorno di fitwalking toglierete i chili in eccesso, manterrete il peso nei limiti che desiderate, smaltirete il grasso localizzato e ridurrete ansia e stress.
“L’attenzione all’alimentazione, di pari passo con l’attività fisica, che non deve essere una forzatura ma un piacere, avrà anche effetti sulla salute: tiene a bada la glicemia, rinforza il sistema osteoarticolare, favorisce la circolazione linfatica e allunga la vita”, prosegue l’esperta.
Le parole d’ordine per cominciare sono motivazione e costanza. Non è importante macinare chilometri, fare trekking. Camminate con un’amica, o in gruppo, cambiate sempre parco o percorso, scoprite angoli della città , se avete un bambino di pochi mesi camminate con il passeggino, ascoltate buona musica.
L’arte del camminare più adatta è il fitwalking, ossia con un’andatura energica che va dai 6-7 ai 9 chilometri orari ( non deve mai essere una lenta passeggiata come per fare shopping).
Dopo una prima fase di camminata sportiva in pianura, iniziate con le salite, che fanno bruciare il 40 per cento in più e favoriscono la muscolatura di gambe e glutei, rassodandoli. Scegliete gli orari giusti.
L’ideale è al mattino, come dimostrano gli studi scientifici, a stomaco vuoto prima di colazione, perché si dimagrisce di più: i picchi ormonali, in particolare del cortisolo e del GH, ci faranno bruciare più grassi.
Se non potete, o non è alla vostra portata, non importa, scegliete la pausa pranzo ma, preferibilmente, non camminate mai dopo le 19, perché dopo questi ora altererete il bioritmo e ne risentirà il sonno.