Liberi dal dolore senza farmaci

Ogni volta che viviamo l’esperienza del dolore nelle sue infinite forme, entriamo in una sorta di labirinto in fondo al quale ci dobbiamo confrontare con il Minotauro. Per avere la meglio sul mostro non basta disporre di un’arma potente (il farmaco), ma bisogna anche saper ripercorrere, in senso inverso, il cammino per uscire definitivamente dall’intricato dedalo della sofferenza: il filo di Arianna diventa, allora, la presa di coscienza dell’origine e della natura del dolore, ed è questo il fondamento per attivare misure e comportamenti che ci permettano di salvaguardare o ritrovare la salute e il benessere.
Innumerevoli sono le forme di dolore acuto che tende apparentemente a risolversi per poi recidivare o cronicizzare: emicrania, cefalea tensiva, torcicollo, distorsione traumatica cervicale, periartrite di spalla, dolore intercostale, mal di schiena, sciatica, nevralgia del trigemino, sindrome premestruale e mestruo doloroso, crampi, spasmi e contratture muscolari, colica intestinale, meteorismo doloroso, coxalgia, gonalgia e tante altre.
Il testo si presenta come un unico, vasto capitolo in cui la descrizione del dolore e i consigli preventivi e terapeutici si susseguono in ordine alfabetico, alternandosi con la presentazione dei singoli preparati naturali e delle terapie complementari utili nel trattamento specifico delle diverse forme dolorose.