Il buonumore è il vero segreto di una vita personale e professionale di successo. È questa la filosofia alla base del teatro d’impresa di Gianni Ferrario, ex manager divenuto un giullare dei giorni nostri.
Attore e autore teatrale, form-attore, trainer o performer. Sono tanti i termini che possono essere utilizzati per definire Gianni Ferrario, 70 anni, ex-manager di lungo corso che da tempo ha lasciato il suo lavoro per dedicarsi a quella che da sempre è per lui una grande passione: recitare in pubblico, coinvolgendo negli spettacoli che mette in scena intere platee di centinaia di persone. Tuttavia, tra i molti termini utilizzabili per descrivere la sua attività, Ferrario preferisce usarne uno piuttosto originale. Lui si sente ed è un vero e proprio giullare d’impresa, un artista che gira per le aziende proprio come i vecchi cantastorie dello scorso millennio vagabondavano da una corte all’altra, in molte regioni d’Italia e d’Europa. E come i vecchi giullari, che portavano il buonumore e l’allegria tra i nobili e i cortigiani, Ferrario insegna oggi agli uomini e alle donne d’impresa la capacità di ridere davvero di cuore. La insegna durante le numerose convention aziendali cui prende parte, dove lancia un messaggio che è contenuto anche in un suo libro pubblicato di recente (Ridere di cuore, Edizioni Tecniche Nuove, settembre 2016). “Solo un cuore capace di ridere è un cuore allenato a vedere le cose più profonde della vita”, dice Ferrario, che parla anche di vera e propria Terapia della risata o Coro-terapia per stimolare le emozioni.